Vertice tra le Regioni e il Governo sulle restrizioni contro la nuova ondata di casi di Covid: si valuta il Super Green Pass.
È iniziato alle 18.00 del 22 novembre il vertice tra il Governo e le Regioni per discutere delle misure restrittive per fronteggiare la nuova ondata di contagi da Covid 19. L’ipotesi sul tavolo è quella del Super Green Pass, per premiare i soggetti vaccinati e non far ricadere su di loro le restrizioni.
Il Super Green Pass
Di fronte allo spettro del passaggio in zona Gialla, le Regioni avevano chiesto un confronto al governo spingendo per l’adozione di nuove norme anti-contagio. Esclusa l’ipotesi di procedere con restrizioni solo per non vaccinati, ha preso lentamente forma l’ipotesi di adottare il Super Green Pass o Green Pass 2G, il modello che prevede che la certificazione verde venga rilasciata solo ai soggetti vaccinati e ai guariti dal Covid.
Il Governo ‘apre’ alle richieste delle Regioni
Il Governo ha ascoltato le le Regioni. I ministri Speranza e Gelmini hanno assicurato di avere intenzione di valutare le posizioni sul Green Pass e la discussione entrerà nel vivo nella prossima cabina di regia.
Prima del via libera al decreto non è da escludere un nuovo confronto tra il Governo e i Presidenti delle Regioni per avere una linea comune. L’ipotesi che sta prendendo piede è quella procedere con misure differenti tra chi ha fatto il vaccino e chi no.
Da parte del ministro Speranza è arrivata la conferma di procedere con la somministrazione della dose booster dopo cinque mesi. Indicazione confermata dalla circolare del Ministero della Salute